Laboratori di ecologia acustica e di ascolto attivo a cura di Sara Maino
L’educazione all’ascolto passa attraverso un percorso di allenamento, attenzione e riconoscimento degli stimoli sonori dell’ambiente: essi sono lo spunto per narrare la propria esperienza di esplorazione del contesto e per fondare la memoria, individuale e collettiva.
Istituti comprensivi: Arco, Giudicarie Esteriori, Val Rendena, Il Chiese
Laboratori di ecologia sonora a cura di Sara Maino e Davide Ondertoller
Ascolto e Invento – Nomi 2022 Laboratorio didattico con la classe 2 e la classe 3 della scuola primaria “I. Vicentini” di Nomi. Alla scoperta dei suoni ambientali per una loro rappresentazione creativa individuale e di gruppo. Sviluppo della percezione, dell’ascolto e della capacità di espressione.
Ascoltare e narrare Besenello 2022 Laboratorio didattico presso la classe 5 (anno scolastico 2021-2022) della scuola primaria di Besenello, in collaborazione con le docenti Antonella Bragagna e Francesca Fait. Nel corso della primavera 2022 si sono svolti quattro appuntamenti laboratoriali dedicati all’ascolto attivo del territorio di Besenello. Assieme a Sara Maino e Davide Ondertoller gli allievi hanno acquisito metodi per affinare l’udito, imparato ad usare un registratore audio professionale, catalogato e riconosciuto suoni ambientali ed infine hanno rappresentato visivamente l’esperienza.
Microstorie del commercio a Folgaria ‘Microstorie del Commercio’ è un laboratorio didattico e un’esplorazione sonora svolta, nel corso del mese di marzo 2022, con i ragazzi e ragazze della classe I della Scuola Secondaria di Primo Grado “Pia Rella” di Folgaria. Il laboratorio si è focalizzato sulla conoscenza del territorio di appartenenza attraverso l’ascolto attivo dei suoni ambientali e la raccolta e registrazione di quindici testimonianze orali presso imprenditori, artigiani e artisti, del centro storico di Folgaria.
Garda Sounds è un laboratorio che ha coinvolto le classi prime dell’UPT – Scuola per le professioni per il Terziario di Arco in un percorso dedicato al tema della fragilità. Intesa come luogo fertile di incontro e di confronto.
L’Adige 5/03/2022
Guidati da un gruppo di esperti in ambito formativo, artistico e sociale, ragazze e ragazzi si sono messi in gioco ascoltando e raccontando un altro mondo possibile di intendere la relazione. Questa è l’occasione per ascoltare quel che hanno trovato durante il loro viaggio.
Si è trattato di un lungo e complesso percorso nella fragilità individuale e collettiva, iniziato a settembre 2021, che ha coinvolto le due classi prime dell’UPT Scuola per le Professioni per il terziario di Arco con una serie di esperti ed esperte e una pluralità di approcci creativi, formativi ed esperienziali. Sarà l’occasione per dare voce alle ragazze e ai ragazzi che si sono messi in gioco in un racconto corale.Presenteremo anche la brochure prodotta nell’ambito del laboratorio con immagini e parole dei ragazzi e delle ragazze sul tema della fragilità.
GARDA SOUNDS – Suoni, voci, storie dalle rive del lago Ideazione, formazione e regia Sara Maino Collaborazione Stefania Formisano Collaborazione e coordinamento docenti Matteo Zadra – UPT Arco Formazione autobiografica Tiziana Calzà, Laura Robustelli Supporto tecnologico Marco Omezzolli – UPT Arco Archivi digitali Davide Ondertoller Destinatari Classi Prime a.s. 2021-22 di UPT Scuola delle Professioni per il Terziario – Arco Grazie al finanziamento di Fondazione Caritro – Bando reti scuola-territorio 2021 UPT Scuola delle Professioni per il Terziario Comunità di valle Alto Garda e Ledro Comune di Arco Comune di Riva del Garda Cassa Rurale Alto Garda – Rovereto
Soggetti coinvolti – Rete Territoriale APSP Casa Mia – Cantiere 26 Cooperativa Ephedra Garda 20215 scs Cooperativa Incontra APSP Mnemoteca del Basso Sarca Associazione Libera Mente – Portobeseno Pedagogia hip hop – Milano
An acoustic ecologic workshop for the development of creativity The workshop leads to the discovery of different places in the area, starting from the recognition of natural environmental sounds and those produced by human activity. Students are empowered and encouraged to collaborate, using teamwork and also working individually. By following a method of analyzing the soundscape, experiencing it through senses, they will be conducted to the search for words and images to represent it, also through spontaneous associations. Their creative thinking will be given voice. It will be a chance of discovering new “space” within oneself.
Torno a Montagne come artista selezionata per lavorare all’interno del Laboratorio di ricerca sulla narrazione condotto da Francesco Niccolini e Saverio La Ruina. Montagne (TN) 9-17 luglio 2021
Chiaroscuro – liberi dalla paura un percorso creativo di ascolto Filmato HD, 2021 durata 22’40
Ideazione, conduzione laboratorio e realizzazione video Sara Maino
Un progetto nato dal laboratorio di ecologia acustica e arte dell’ascolto “Ascolto e invento Volano”
a cura di Sara Maino, artista e ricercatrice con le classi IV A e IV B della Scuola primaria “G. G. Tovazzi” di Volano (Tn) insegnanti: Valeria Conzatti, Patrizia Angelini, Katia Rigo, Erika Comper, Michela Baldessari
con il sostegno del Comune di Volano (TN) in collaborazione con l’Istituto Comprensivo Alta Vallagarina nella programmazione del Festival Portobeseno – viaggio tra fonti storiche e sorgenti web
Il filmato narra le scoperte scaturite durante il percorso laboratoriale di ecologia acustica “Ascolto e invento” curato dall’esperta Sara Maino. I quattro incontri, svolti nei mesi di aprile e maggio 2021, nella scuola primaria di Volano in Trentino hanno visto la partecipazione di trenta allievi delle classi IV A e B, con la collaborazione delle loro insegnanti.
Attraverso un percorso di allenamento, attenzione e riconoscimento degli stimoli sonori dell’ambiente i partecipanti hanno imparato ad ascoltare e diventare consapevoli del paesaggio sonoro, ad ascoltarsi, a registrare suoni e a intervistare i compagni, a esprimersi con il corpo e con la voce, attraverso il tai-chi, il respiro e la meditazione, la danza e le percussioni, a scrivere delle storie e a disegnarle con il carboncino e i gessi.
Al centro del racconto stanno la vita delle bambine e dei bambini, le loro dinamiche quotidiane e scolastiche e il loro punto di vista. Nel “Chiaroscuro” si esprimono, anche in forma contrastante, i loro bisogni, di volta in volta mutevoli: la libertà nell’essere e nell’esprimersi, l’agitazione, l’ascolto più profondo e più autentico, il rispetto di sé e dell’altro, la sperimentazione del non giudizio, la relazione con gli alberi e con la natura.
Spunti formidabili per narrare la propria esperienza di esplorazione del contesto e per fondare la memoria, individuale e collettiva.
Laboratorio di ecologia acustica e arte dell’ascolto A cura di Sara Maino Esperta del Centro Studi Judicaria
Istituto Comprensivo Il Chiese Scuola primaria di Lodrone Classe III Insegnante Domenica Fusi a.s. 2020-21
L’educazione all’ascolto della musica e della parola passa attraverso un percorso di allenamento, attenzione e riconoscimento di quelli che sono gli stimoli sonori dell’ambiente: essi sono lo spunto per narrare la propria esperienza di esplorazione del contesto e per fondare la memoria, individuale e collettiva. Noi tutti costruiamo nel tempo il nostro paesaggio sonoro, il gusto musicale e il saper ascoltare l’altro e la sua comunicazione: educare quindi all’ascolto ha una forte valenza formativa, costituisce un obiettivo didattico non solo disciplinare, ma anche creativo. In tale specifico laboratorio apprendiamo l’arte dell’ascolto per rapportarci anche con l’ambiente e la sua storia, con la conoscenza delle persone e con la loro esperienza nel campo delle erbe spontanee.
Laboratorio di ecologia acustica e arte dell’ascolto A cura di Sara Maino Esperta del Centro Studi Judicaria
Istituto Comprensivo Giudicarie Esteriori Scuola primaria di Stenico Classe IV Insegnante Claudio Zanetti a.s. 2020-21
L’educazione all’ascolto della musica e della parola passa attraverso un percorso di allenamento, attenzione e riconoscimento di quelli che sono gli stimoli sonori dell’ambiente: essi sono lo spunto per narrare la propria esperienza di esplorazione del contesto e per fondare la memoria, individuale e collettiva. Noi tutti costruiamo nel tempo il nostro paesaggio sonoro, il gusto musicale e il saper ascoltare l’altro e la sua comunicazione: educare quindi all’ascolto ha una forte valenza formativa, costituisce un obiettivo didattico non solo disciplinare, ma anche creativo. In tale specifico laboratorio apprendiamo l’arte dell’ascolto per rapportarci anche con l’ambiente e la sua storia, con la conoscenza delle persone e con la loro esperienza nel campo delle erbe spontanee.
Laboratorio di ecologia acustica e arte dell’ascolto A cura di Sara Maino Esperta del Centro Studi Judicaria
Istituto Comprensivo Val Rendena Scuola primaria di Tione Classe III Insegnante Patrizia Bonomi a.s. 2020-21
L’educazione all’ascolto della musica e della parola passa attraverso un percorso di allenamento, attenzione e riconoscimento di quelli che sono gli stimoli sonori dell’ambiente: essi sono lo spunto per narrare la propria esperienza di esplorazione del contesto e per fondare la memoria, individuale e collettiva. Noi tutti costruiamo nel tempo il nostro paesaggio sonoro, il gusto musicale e il saper ascoltare l’altro e la sua comunicazione: educare quindi all’ascolto ha una forte valenza formativa, costituisce un obiettivo didattico non solo disciplinare, ma anche creativo. In tale specifico laboratorio apprendiamo l’arte dell’ascolto per rapportarci anche con l’ambiente e la sua storia, con la conoscenza delle persone e con la loro esperienza nel campo delle erbe spontanee.
ASCOLTARE ALBERI Progetto di riappropriazione affettiva degli alberi del parco attraverso un percorso di risveglio sensoriale e di conoscenza degli esseri arborei con l’ascolto. Durata: trenta minuti
A cura di Sara Maino curiosa esperta di ecologia sonora e artista