La montagna sognata

LA MONTAGNA SOGNATA

PRESENTAZIONE

Lunedì 5 dicembre 2022 ore 14.30
Aula magna Scuola Primaria di secondo grado di Folgaria

Presentazione del laboratorio e dell’archivio digitale realizzati assieme ai docenti e agli studenti della classe Seconda.

LA MONTAGNA SOGNATA è un percorso didattico che ha coinvolto la classe Seconda della Scuola Secondaria di Primo Grado di Folgaria con i docenti e l’apporto degli ideatori e conduttori Sara Maino e Davide Ondertoller.
Il percorso è dedicato alla sensibilizzazione e alla consapevolezza di alcune dinamiche sociali e culturali legate alla questione di genere nel contesto di appartenenza, e in particolare attraverso esperienze di incontro e ascolto di storie narrate da testimoni attivi nell’ambito del commercio, artigianato, agricoltura

Gli studenti coordinati dai docenti Rosa Sgroi (italiano, responsabile del progetto), Luca Pezzedi (musica), Lidia Gemellaro (matematica) e Devid Valle (arte) saranno i protagonisti della narrazione dell’esperienza e della presentazione dell’archivio digitale composto da audio interviste.

Saranno presenti i curatori del progetto Sara Maino, Davide Ondertoller con Roberta Bisoffi, Dirigente dell’Istituto Comprensivo Folgaria Lavarone Luserna e Stefania Schir, Assessore alla cultura del Comune di Folgaria.

Molenbeek ça sonne! Atelier in Belgium


31 Oct – 6 Nov 2022
Maison des Cultures et de la Cohésion Sociale
Rue Mommaerts, 4 – 1080 Molenbeek-Saint-Jean, Bruxelles

Stage #1 dé.constuire – 9-12 ans
Musique, percussion, voix, rythme & paysages sonores
avec Duo Seco et Sara Maino

Avec Duo Seco :
Mamadou et Tister, le duo rythmique SECO, nous réservent une performance NOMAD pleine de swing. L’année dernière, le duo a conquis de nombreux cœurs lors du BIG BANG a Bozar avec sa performance Stories from Africa.
Cette année, ils iront plus loin et travailleront avec vous, le groupe des 9-12 ans d’enfants pour créer un spectacle musical à voir pendant le festival BIG BANG au Bozar le dimanche 6/11.

Avec Sara Maino :
Molenbeek ça sonne !
Atelier écologique sonore par Sara Maino, éducatrice et artiste multimédia
Apprendre à penser avec les oreilles pour découvrir le petit et le grand monde autour de soi. On travaillera autour de l’art sonore, en particulier autour des sons de la ville, les sons de Molenbeek. On sortira avec le groupe d’enfants de Molenbeek pour apprendre à connaître et à reconnaître les sons, les bruits du paysage urbain et celle naturelle du parc. Nous réaliserons également des enregistrements sonores, qu’ils étudieront plus en détail. Il y aura aussi un travail créatif et visuelle-illustratif autour du son. Enfin, nous travaillerons avec Duo Seco pour voir pour voir comment les sons peuvent être intégrés dans le spectacle musical pendant le festival BIG BANG au Bozar le dimanche 6/11.

English
‘Molenbeek ça sonne! is a sound ecological workshop by Sara Maino, educator and multimedia artist, which will take place in Brussels at ‘Maison des Cultures et de la Cohésion Sociale de Molenbeek’ during the autumn school holiday, 31 October – 4 November 2022. It will end up with a final show with Duo Seco and children at Bozar on 6th November.

Molenbeek ça sonne! Atelier Bruxelles

Report IT/FR/ENG
Un percorso emozionante, che ci ha portato a scoprire i suoni di Bruxelles nel quartiere Molenbeek, con le orecchie dei ragazzi e delle ragazze partecipanti ai laboratori oganizzati dalla Maison des Cultures Molenbeek di cui ho fatto parte per tutta la settimana scorsa. Dalla consapevolezza dell’ascolto a orecchie nude si è passati alla selezione dei suoni da registrare per raccontare un po’ della complessità dell’ambiente urbano, alla ricerca di poesia e bellezza. Ne è scaturita una storia multimediale raccontata sulla scena dagli stessi allievi, una narrazione che ha messo in luce la loro creatività stimolata dall’ascolto del mondo. Parole e disegni condensate in una storia che ha espresso diverse emozioni: la noia, la paura, ma anche la “porta della calma”, quello stato cioè in cui si accede alla propria realtà interiore, e da cui inizia lo stupore, la fiducia, la gioia di creare, di raccontare. E’ stato un onore contribuire allo spettacolo dei musicisti Duo SECO nel prestigioso BIG BANG Brussels organizzato da Zonzo Compagnie al Centro per le arti Bozar (Centre for Fine Arts) che si è svolto ieri davanti a un pubblico numeroso e curioso!

Molenbeek ça sonne! Atelier Bruxelles

Un voyage passionnant, qui nous a fait découvrir les sons de Bruxelles dans le quartier de Molenbeek, avec les oreilles des garçons et des filles participant aux ateliers organisés par la Maison des Cultures Molenbeek, dont j’ai fait partie toute la semaine dernière. De la prise de conscience de l’écoute à oreilles nues, nous sommes passés à la sélection des sons à enregistrer pour raconter un peu de la complexité de l’environnement urbain, à la recherche de la poésie et de la beauté. Le résultat a été une histoire multimédia racontée sur scène par les élèves eux-mêmes, une narration qui mettait en valeur leur créativité stimulée par l’écoute du monde. Mots et dessins condensés en une histoire qui exprime différentes émotions : l’ennui, la peur, mais aussi la “porte du calme”, cet état dans lequel on accède à sa réalité intérieure, et d’où partent l’étonnement, la confiance, la joie de créer, de raconter. Ce fut un honneur de contribuer à la performance du Duo Seco lors du prestigieux festival Big Bang organisé par Compagnie Zonzo au Bozar Arts Centre hier, devant un public nombreux et curieux !

Molenbeek ça sonne! Atelier Bruxelles

It was an exciting journey that led us to discover the sounds of Brussels in the Molenbeek neighborhood, with the ears of the boys and girls participating in the workshops organized by the Maison des Cultures Molenbeek, of which I was a part for the whole of last week. From the awareness of listening with bare ears, we moved on to the selection of sounds to be recorded to tell a bit of the complexity of the urban environment, in search of poetry and beauty. The result was a multimedia story told on stage by the students themselves, a narrative that highlighted their creativity stimulated by listening to the world. Words and drawings condensed into a story that expressed different emotions: boredom, fear, but also the “door of calm,” that is, that state in which one accesses one’s inner reality, and from which astonishment, confidence, the joy of creating, of telling begins. It was an honor to contribute to Duo Seco’s performance in the prestigious Big Bang festival organised by Zonzo Compagnie at the Bozar Center for the Arts that took place yesterday before a large and curious audience!

Bozar Big Bang Festival 1

Laboratori di ecologia acustica

Centro Studi Judicaria
Progetto scuola-territorio a.s. 2021-22

Laboratori di ecologia acustica e di ascolto attivo
a cura di Sara Maino

L’educazione all’ascolto passa attraverso un percorso di allenamento, attenzione e riconoscimento degli stimoli sonori dell’ambiente: essi sono lo spunto per narrare la propria esperienza di esplorazione del contesto e per fondare la memoria, individuale e collettiva. 

Istituti comprensivi:
Arco, Giudicarie Esteriori, Val Rendena, Il Chiese

Raccolta completa immagini > LINK

Elenco scuole:
Scuola primaria G. Segantini di Arco – classe IV A
Scuola primaria G. Segantini di Arco – classe IV B
Scuola primaria G. Segantini di Arco – classe IV C
Scuola primaria di Rango – classe V
Scuola primaria di Darè – classe IV
Scuola primaria Lodrone – classe III
Scuola primaria Caderzone – classe III
Scuola primaria di Fiavé – classe III

Info > 392 3248514
saramaino@gmail.com

Laboratori Portobeseno

Adige12042022

Laboratori di ecologia sonora e raccolta di memorie
a cura di Sara Maino e Davide Ondertoller

Micorstorie del commercio di Volano – 2022
Laboratorio a cura di Sara Maino con le classi terze della scuola primaria GG Tovazzi di Volano. Ricognizioni in paese e incontri con commercianti e imprenditori/imprenditrici per la raccolta di storie di vita e lavoro.

Ascolto e Invento – Nomi 2022
Laboratorio didattico con la classe 2 e la classe 3 della scuola primaria “I. Vicentini” di Nomi.
Alla scoperta dei suoni ambientali per una loro rappresentazione creativa individuale e di gruppo. Sviluppo della percezione, dell’ascolto e della capacità di espressione.

Ascoltare e narrare Besenello 2022
Laboratorio didattico presso la classe 5 (anno scolastico 2021-2022) della scuola primaria di Besenello, in collaborazione con le docenti Antonella Bragagna e Francesca Fait. Nel corso della primavera 2022 si sono svolti quattro appuntamenti laboratoriali dedicati all’ascolto attivo del territorio di Besenello. Assieme a Sara Maino e Davide Ondertoller gli allievi hanno acquisito metodi per affinare l’udito, imparato ad usare un registratore audio professionale, catalogato e riconosciuto suoni ambientali ed infine hanno rappresentato visivamente l’esperienza.

Microstorie del commercio a Folgaria
‘Microstorie del Commercio’ è un laboratorio didattico e un’esplorazione sonora svolta, nel corso del mese di marzo 2022, con i ragazzi e ragazze della classe I della Scuola Secondaria di Primo Grado “Pia Rella” di Folgaria.
Il laboratorio si è focalizzato sulla conoscenza del territorio di appartenenza attraverso l’ascolto attivo dei suoni ambientali e la raccolta e registrazione di quindici testimonianze orali presso imprenditori, artigiani e artisti, del centro storico di Folgaria.

Ascoltare e Narrare Besenello 2022

Garda Sounds presentazione progetto

giovedì 10 marzo 2022 ore 15.00
Cantiere 26 di Arco (TN)

Evento di restituzione del progetto Garda Sounds

Garda Sounds è un laboratorio che ha coinvolto le classi prime dell’UPT – Scuola per le professioni per il Terziario di Arco in un percorso dedicato al tema della fragilità. Intesa come luogo fertile di incontro e di confronto.

L’Adige 5/03/2022

Guidati da un gruppo di esperti in ambito formativo, artistico e sociale, ragazze e ragazzi si sono messi in gioco ascoltando e raccontando un altro mondo possibile di intendere la relazione. Questa è l’occasione per ascoltare quel che hanno trovato durante il loro viaggio.

Si è trattato di un lungo e complesso percorso nella fragilità individuale e collettiva, iniziato a settembre 2021, che ha coinvolto le due classi prime dell’UPT Scuola per le Professioni per il terziario di Arco con una serie di esperti ed esperte e una pluralità di approcci creativi, formativi ed esperienziali.
Sarà l’occasione per dare voce alle ragazze e ai ragazzi che si sono messi in gioco in un racconto corale.Presenteremo anche la brochure prodotta nell’ambito del laboratorio con immagini e parole dei ragazzi e delle ragazze sul tema della fragilità.

Per iscriversi all’evento:
https://www.cantiere26.it/events/garda-sounds/

GARDA SOUNDS – Suoni, voci, storie dalle rive del lago
Ideazione, formazione e regia Sara Maino
Collaborazione Stefania Formisano
Collaborazione e coordinamento docenti Matteo Zadra – UPT Arco
Formazione autobiografica Tiziana Calzà, Laura Robustelli
Supporto tecnologico Marco Omezzolli – UPT Arco
Archivi digitali Davide Ondertoller
Destinatari Classi Prime a.s. 2021-22 di UPT Scuola delle Professioni per il Terziario – Arco
Grazie al finanziamento di
Fondazione Caritro – Bando reti scuola-territorio 2021
UPT Scuola delle Professioni per il Terziario
Comunità di valle Alto Garda e Ledro
Comune di Arco
Comune di Riva del Garda
Cassa Rurale Alto Garda – Rovereto

Soggetti coinvolti – Rete Territoriale
APSP Casa Mia – Cantiere 26
Cooperativa Ephedra
Garda 20215 scs
Cooperativa Incontra
APSP Mnemoteca del Basso Sarca
Associazione Libera Mente – Portobeseno
Pedagogia hip hop – Milano

Rassegna stampa:
La Busa 5/03/2022
Trentino Cultura 9/03/2022

Mani Lit Fest – sound workshop


Saturday October 2nd at 13.00
Stoupa, Greece

The Art of Listening
with Sara Maino

An acoustic ecologic workshop for the development of creativity

The workshop leads to the discovery of different places in the area, starting from the recognition of natural environmental sounds and those produced by human activity. Students are empowered and encouraged to collaborate, using teamwork and also working individually. By following a method of analyzing the soundscape, experiencing it through senses, they will be conducted to the search for words and images to represent it, also through spontaneous associations. Their creative thinking will be given voice. It will be a chance of discovering new “space” within oneself.

Programme




Ascolto e invento Volano – il video

Chiaroscuro – liberi dalla paura
un percorso creativo di ascolto
Filmato HD, 2021 durata 22’40

Ideazione, conduzione laboratorio e realizzazione video 
Sara Maino

Un progetto nato dal laboratorio di ecologia acustica e arte dell’ascolto
“Ascolto e invento Volano”

a cura di Sara Maino, artista e ricercatrice
con le classi IV A e IV B della Scuola primaria “G. G. Tovazzi” di Volano (Tn)
insegnanti: Valeria Conzatti, Patrizia Angelini, Katia Rigo, Erika Comper, Michela Baldessari

con il sostegno del Comune di Volano (TN)
in collaborazione con l’Istituto Comprensivo Alta Vallagarina
nella programmazione del Festival Portobeseno – viaggio tra fonti storiche e sorgenti web

Il filmato narra le scoperte scaturite durante il percorso laboratoriale di ecologia acustica “Ascolto e invento” curato dall’esperta Sara Maino. I quattro incontri, svolti nei mesi di aprile e maggio 2021, nella scuola primaria di Volano in Trentino hanno visto la partecipazione di trenta allievi delle classi IV A e B, con la collaborazione delle loro insegnanti. 

Attraverso un percorso di allenamento, attenzione e riconoscimento degli stimoli sonori dell’ambiente i partecipanti hanno imparato ad ascoltare e diventare consapevoli del paesaggio sonoro, ad ascoltarsi, a registrare suoni e a intervistare i compagni, a esprimersi con il corpo e con la voce, attraverso il tai-chi, il respiro e la meditazione, la danza e le percussioni, a scrivere delle storie e a disegnarle con il carboncino e i gessi. 

Al centro del racconto stanno la vita delle bambine e dei bambini, le loro dinamiche quotidiane e scolastiche e il loro punto di vista. Nel “Chiaroscuro” si esprimono, anche in forma contrastante, i loro bisogni, di volta in volta mutevoli: la libertà nell’essere e nell’esprimersi, l’agitazione, l’ascolto più profondo e più autentico, il rispetto di sé e dell’altro, la sperimentazione del non giudizio, la relazione con gli alberi e con la natura. 

Spunti formidabili per narrare la propria esperienza di esplorazione del contesto e per fondare la memoria, individuale e collettiva.

Progetto selezionato dal 36° Festival nazionale ed europeo di teatro ragazzi
di Marano sul Panaro (MO)

Laboratorio ecologia acustica Lodrone

Lodrone

hhttps://www.flickr.com/photos/saramaino/albums/72157719170321485

Laboratorio di ecologia acustica e arte dell’ascolto
A cura di Sara Maino
Esperta del Centro Studi Judicaria

Istituto Comprensivo Il Chiese
Scuola primaria di Lodrone Classe III
Insegnante Domenica Fusi
a.s. 2020-21

L’educazione all’ascolto della musica e della parola passa attraverso un percorso di allenamento, attenzione e riconoscimento di quelli che sono gli stimoli sonori dell’ambiente: essi sono lo spunto per narrare la propria esperienza di esplorazione del contesto e per fondare la memoria, individuale e collettiva. 
Noi tutti costruiamo nel tempo il nostro paesaggio sonoro, il gusto musicale e il saper ascoltare l’altro e la sua comunicazione: educare quindi all’ascolto ha una forte valenza formativa, costituisce un obiettivo didattico non solo disciplinare, ma anche creativo.
In tale specifico laboratorio apprendiamo l’arte dell’ascolto per rapportarci anche con l’ambiente e la sua storia, con la conoscenza delle persone e con la loro esperienza nel campo delle erbe spontanee.

Laboratorio ecologia acustica Stenico

https://flic.kr/p/2m4rx3J

hhttps://www.flickr.com/photos/saramaino/albums/72157719170321485

Laboratorio di ecologia acustica e arte dell’ascolto
A cura di Sara Maino
Esperta del Centro Studi Judicaria

Istituto Comprensivo Giudicarie Esteriori
Scuola primaria di Stenico Classe IV
Insegnante Claudio Zanetti
a.s. 2020-21

L’educazione all’ascolto della musica e della parola passa attraverso un percorso di allenamento, attenzione e riconoscimento di quelli che sono gli stimoli sonori dell’ambiente: essi sono lo spunto per narrare la propria esperienza di esplorazione del contesto e per fondare la memoria, individuale e collettiva. 
Noi tutti costruiamo nel tempo il nostro paesaggio sonoro, il gusto musicale e il saper ascoltare l’altro e la sua comunicazione: educare quindi all’ascolto ha una forte valenza formativa, costituisce un obiettivo didattico non solo disciplinare, ma anche creativo.
In tale specifico laboratorio apprendiamo l’arte dell’ascolto per rapportarci anche con l’ambiente e la sua storia, con la conoscenza delle persone e con la loro esperienza nel campo delle erbe spontanee.