Monologo “Metri 1000”

gio, 24 feb 2022, ore 20:45
Palazzo dei Panni
Via Giovanni Segantini 5
Arco (TN)

Il Circolo di Cultura La Palma di Arco organizza un monologo teatrale di e con Sara Maino e musica dal vivo di Enrico Merlin

Prenotazioni su Eventbrite

“Metri 1.000”
Un racconto intimo e poetico
di e con Sara Maino

Creato nell’ambito del laboratorio di narrazione e ricerca sui linguaggi del teatro condotto da Francesco Niccolini e promosso dal Festival Montagne Racconta (TN) 2015

Sul prato di Monte Velo, luogo mitico di ritrovi, ogni domenica si racconta in cerchio. Le storie intrecciano le valli trentine alla Sicilia, l’Africa al lago di Garda; attraversano l’Oceano, raggiungono l’America, e di lì ritornano sul Monte Velo, a metri mille.
Qui si snodano le vicende di una famiglia numerosa, quella dei Maino, e di una piccola comunità montana con i suoi personaggi vibranti e luminosi, narrate dall’ultima del clan: la figlia numero otto. 

Le vicende si rispecchiano nelle trame collettive della storia, incrociano fatti e racconti familiari e comunitari, dalla seconda guerra mondiale in su, fino alle lotte femministe e politiche degli anni ‘70 e ‘80. La bambina cresce tra lunghe attese sul corbastro e avventure nei boschi, in mezzo alle storie umane e naturali, alla resina, al vento e al suono delle campane della valle.
La montagna nutre il suo cuore selvatico di incontri e di scoperte, di ascolti e di passioni. 

La vigna eccellente – Isera

Sabato 11 ore 18.00 e Domenica 12 settembre 2021 ore 16.00
Isera, centro storico

Saperi e sapori
Un tour di 4 tappe intorno al centro storico di Isera con degustazioni e performances teatrali radio guidate a cura della Compagnia Koinè.
Costo: € 10 adulti, gratuito per bambini 0-10 anni.
Prenotazione obbligatoria entro le ore 17.00 del giorno precedente l’attività online o presso gli Uffici Informazioni di Apt (e anche in loco).

INFO e PRENOTAZIONI

Evento Facebook

Festival di narrazione

Montagne Racconta 11° Festival del Racconto
28 maggio – 6 giugno 2021 – fase 1
Larzana – Tre Ville (TN

Ed eccoci finalmente in partenza per questa nuova avventura! Che privilegio poter lavorare con due artisti e professionisti come
Francesco Niccolini e Saverio La Ruina.
Dal 28 maggio al 6 giugno sarò in residenza teatrale a Montagne Racconta con le mie due colleghe Maddalena Vodola e Antonella Anto Vanzo.
Siamo infatti state selezionate per partecipare al laboratorio di narrazione 2021, dove svilupperemo il nostro nuovo progetto teatrale. Ricordate? Ne avevamo dato un’anticipazione a marzo.
La nuova produzione è sostenuta da La Voce delle Donne di Cavalese.

Link > Laboratorio di narrazione

Trailer > link

Sulle valli mirandolesi

LE VALLI MIRANDOLESI – IL PERCORSO “SONORO” DELLE VALLI
Via Zanzur, 36/a Loc. San Martino Spino (MO)

Domenica 18 ottobre 2020
INFO
SCHEDA

Un modo diverso e del tutto originale di visitare il territorio delle Valli Mirandolesi è rappresentato dal percorso sonoro proposto dal Centro di Educazione alla Sostenibilità “La Raganella” in collaborazione con il Comune di Mirandola. 
Si tratta di una visita naturalistica teatralizzata che il gruppo teatrale Koiné ha realizzato per raccontare la vita delle valli. Il percorso di conoscenza dell’ecosistema si realizza in bicicletta con l’ausilio di un lettore mp3 e di una cartina del territorio. Con questi strumenti di esplorazione, in piccoli gruppi, ci si potrà immergere nel racconto della vita che scorre e (ri)nasce dalle depressioni terrestri delle Valli Mirandolesi.



Il cammino di Dante

PINETA DI CLASSE (RA), 27 SETTEMBRE 2020
RAVENNA, 10 E 11 OTTOBRE 2020

IL CAMMINO DI DANTE
Tre camminate alla riscoperta dei tesori di Ravenna, tre tappe raccontate
da una guida dantesca con la partecipazione di attori teatrali
che condurranno i partecipanti fra le pagine della Divina Commedia,
sullo sfondo dei luoghi che danno lustro alla città di Ravenna.

A cura di Associazione culturale Il cammino di Dante
in collaborazione con Ravenna Incoming
e con Compagnia Teatrale Koiné

Guida narrante: Silvia Rossetti
Interpreti: Rosamaria Maino, Sara Maino, Emma Panini, Gregorio Panini
Direzione artistica e testi: Rosamaria Maino
Organizzazione: Sara Maino, Massimiliano Venturelli
Costumi: Koiné srls

27 settembre 2020, ore 10 – Pineta di Classe
Attraverso il Paradiso > Link

10 ottobre 2020, ore 18 – Ravenna
Attraverso l’Inferno > Link

11 ottobre 2020, ore 15 – Ravenna
Attraverso il Purgatorio > Link

L’altra metà

KOINÈ S.R.L.
via Ca’ Basinelli 266
Roccamalatina (MO)

L’Altra Metà
una favola per ritrovare il cuore

La scienza del cuore non è ancora nata, ciascuno la inventa come vuole.
Eugenio Montale

La seconda edizione di Teatro in collina con i suoi giovani artisti si manifesta con una fiaba. Nata da fascinazioni e stimoli su base improvvisativa, la storia, nel corso del laboratorio teatrale, si è arricchita di dati autobiografici e geografici, di  commenti inventati  e di altri più forzati, di corpi agitati e salti azzardati. Di trucchi fatati, di pupazzi incantevoli, di parole nel vento e di tele fluttuanti. Di luci schermate, di colori vivaci, di entusiasmi tenaci.
Attende di essere gustata: con tanta gente, molte risate, qualche sussurro, di quando in quando un sussulto, talora un grido, molti applausi e poi, tutti a parlare, a mangiare e, infine, a dormire.

autori e interpreti:  Asia Cantone, Greta Masina, Syria Nadini, Asia Venturi, Elia Venturi
i raccontafiaba: Sara Maino e Gregorio Panini
con lo straordinario aiuto di: Claudia Brandi – truccatrice visionaria e Laura  Giafaglione – artista di fantocci
hanno condotto il laboratorio: Rosamaria Maino, Emma Panini
ha curato la regia: Rosamaria Maino
alle musiche: Emma Panini
alle luci: Gregorio Panini
gli abiti: di koinè Teatro

http://www.koineimpresa.com/ita/announcements

Nothing to sell – Macro Roma

MACRO ASILO ROMA

All’interno della mostra di Elisa Franzoi – Macro Museo di Arte Contemporanea di Roma

Venerdì 6 settembre 2019 ore 14.45
“Chi se ne cura?”
Monologo terapeutico sui corpi dolenti, il teatro e l’osteopatia

Progetto e interpretazione: Rosamaria Maino
Testo: Wislawa Szymborska, Paolo Pagliani, Rosamaria Maino
Regia: Sara Maino

“… a bocca aperta corriamo da bambini intorno alle case, soffiando fuori urla e risate, fino in fondo al cortile, e lei ci riempie di leggerezza, fino a sollevarci, a farci sventolare come foglie su un ramo o panni su un filo, fissando l’unica accezione veramente umana del verbo volare. Il movimento comincia dal diaframma… e si urla ciò che non si può dire, che nascendo si comincia a morire, e ogni respiro vale la pena perché non ha uguali.”
Chi se ne cura è un monologo in cui una donna interpreta se stessa, nei ruoli di teatrante e osteopata, ma anche di formica e di Prometeo, con il corpo dolente e la mente assetata. Come tutti noi. Le sue parole sono un tentativo di rompere il tessuto connettivo che ci tiene uniti a distanza…
“Lei, come si sente adesso. Ha voglia di sorridere? O vorrebbe alzarsi e andarsene? Oppure sente il desiderio irrefrenabile di prendermi per le spalle e di scuotermi, di dirmi che non le interessa niente di quanti fratelli ho, del comportamento delle formiche e di quello che disse il greco. Vorrebbe solo vivere sana, felice e benestante fino a 120 anni! Scelga: la prima, la seconda o la terza che ho detto?… No, mi scusi, mi perdoni… non posso… non posso continuare così. Ho una visione sconfortante del mio pubblico di pazienti. Non capiranno nulla.”
…e di ricostituirlo, più compatto e sano, alla luce di una riflessione profonda che parte dal corpo e dalle sue giunture.