Presentazione Narrare Besenello

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Venerdì 26 febbraio 2016 presso l’Aula Magna della Scuola Primaria di Besenello presentiamo l’archivio 2005-2015 di Besenello tra cui i laboratori  realizzati con le classi V.
Abbiamo raccolto decine di testimonianze, abbiamo esplorato il paese e i suoi dintorni registrando suoni; le bambine e i bambini hanno disegnato le esperienze di ascolto; le interviste sono diventate dei videoclip di foto, disegni e audio narrrazioni; tutto questo patrimonio è ora in una mappa interattiva che racconta il percorso laboratoriale e la ricerca sulle fonti orali svolta a Besenello nell’arco di un decennio.

Articolo sul quotidiano il Trentino

Immagini della serata

Narrare il territorio Besenello Narrare il territorio Besenello

Vita Trentina 3_03_2016

One Billion Rising Alto Garda e Ledro 2016

[youtube https://www.youtube.com/watch?v=6ZJ5u8Uvcq0] V-Day One Billion Rising Revolution 2016 Alto Garda Ledro
Quattro appuntamenti per dire no alla violenza contro le donne e le bambine.
Bezzecca h. 11.00, piazza
Riva h. 12.00, loc. Pernone
Arco h.14.00, piazza III Novembre
Dro h. 15.00, piazza della Repubblica

4 flash mob in 4 hours in Trentino – Italy. This is the 4th year of the OBR revolution. Every year, I am trying to narrate the vday and the flash mobs in different places of our Municipalities,
with the purpose to underline those actions which lead to steps of consciousness…
One Billion Rising 2016

Progetto Come ti suona?

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COME TI SUONA? EMMEPITÈ!
Narrare l’Alto Garda e Ledro sul web tra suoni, storie e incontri con la gente

Laboratorio per giovani dai 16 ai 29 anni.
Settembre 2015 > Marzo 2016

Il titolo identifica l’intero progetto: nel gergo giovanile “come ti suona?”, vale a dire: “che ne pensi?”. La seconda parte del titolo indica un formato audio (mp3) molto comune, che è deformato in: “emmepitè!”. Un ‘errore’ voluto che dichiara a chi mi sto rivolgendo: a tè; cioè tu, e tu e tu, ovvero noi.

L’idea progettuale si focalizza, quindi, sul suono che crea relazione. La ‘rilettura’ del formato digitale ha lo scopo di produrre vibrazione ed emozione, di stimolare interesse nel lavorare insieme, di propagare entusiasmo e passione.

Ledro #mosaico Come ti suona?

ARCHIVIO

La raccolta di IMMAGINI che documenta il laboratorio, gli incontri, le nostre audiofoto, le uscite sul territorio dell’Alto Garda e Ledro.

L’archivio dei SUONI AMBIENTALI ospitato sulla piattaforma ‘open source’ Archive.org.

DOWNLOAD
Comunicato Stampa Come ti suona?

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Festival Scintille

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Festival – Scintille

Sabato 07 novembre 2015
Palazzo della Regione, Piazza Dante, Trento

Presentazione del lavoro Fino a qui tutto bene, viaggio interessante, parziale, sommario e certamente non esaustivo della ricchezza di storie che animano il territorio del Trentino Alto Adige, provando a renderlo unico. Un filo rosso che percorre tutta la narrazione – per capitoli – che bene si affianca al lavoro che Susanna Caldonazzi e TrentoSpettacoli hanno trasformato in Breaking Good News, rassegna giornalistica di narrazioni positive teatralizzata da Maura Pettorruso e Stefano Detassis e interpretata da Annalisa Morsella e Giuliano Comin. Due esperienze che hanno viaggiato in parallelo per mesi dentro la Piattaforma e che finalmente si incontrano.

Con gli interventi dei progagonisti del viaggio.
Articolo e video di Federico Zappini sull’esperienza di
Sara Maino Davide Ondertoller – Portobeseno

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Letture sulla Grande Guerra

manifesto 4 novembre 2015

Mercoledì 4 novembre 2015 ore 21.15
Salone delle Feste del Casinò Municipale di Arco

ANDARE DOVE?

Letture teatrali sulla Grande Guerra
voce recitante Sara Maino
canti eseguiti dal Coro Castel della sezione SAT di Arco
direttore Cristian Ferrari

Andare dove? Una incognita che accomuna il destino dei soldati e quello della popolazione civile tra il 1914 e il 1918.
Le letture che ascolterete sono tratte dai diari di gente comune, di soldati austriaci e italiani. Di fronte alla guerra si prova lo stesso smarrimento, una angoscia simile.
È il conflitto.
Si lacerano affetti, si separano persone, si abbandonano le case, i beni, gli animali preziosi e i luoghi più cari. Per lungo tempo si attende: all’arrivo nei lager, o dentro una trincea.
Dal Trentino al Carso, da Mitterndorf alla Russia, voci di donne e bambini costretti a partire, di militari pronti all’attacco, di genti caricate sui treni, di prigionieri in marcia nelle sterminate lande. Di tutta una teoria di gente in movimento, piegata alle terribili conseguenze del primo conflitto mondiale, voluto dai potenti.
Ai loro racconti si accompagna la voce del coro, i canti di soldati che “rendono ragione di entrambe le parti, austriaca e italiana, nella uguale disavventura”.
“Uno nell’altro, come un poema unico, i canti dei soldati vengono a formare un testo collettivo unitario, che parla all’uomo di ogni tempo.”(1)
1 (Dalla Guida all’ascolto di Giuseppe Calliari allegata al CD Miserere sentivo cantar Coro Castèl sez. Sat di Arco)

Narrare Mercato Saraceno

laboratorio didattico territoriale
per raccontare i luoghi attraverso suoni, memorie orali e restituzioni creative

Narrare Mercato Saraceno

Sara Maino e Davide Ondertoller
Portobeseno

Artist in residence at Rad’Art
San Romano – Mercato Saraceno – Italy
2014 – 2015

Public presentation
Saturday 31 october 2015 ore 15
Palazzo Dolcini Mercato Saraceno

Progetto e laboratorio di Sara Maino e Davide Ondertoller
Portobeseno 2014 – 2015 Narrare il Territorio
Produzione Rad’Art – Associazione Artèco
in collaborazione con
Direzione Didattica dell’Istituto Comprensivo Mercato Saraceno
Assessorato alla Cultura del Comune di Mercato Saraceno (FC)
Associazione Band Selvaggia
Associazione Fogli Volanti
Mercato Saraceno (FC), 2014-2015

Classi e insegnanti
Classe 1C (2C) media presso scuola Zappi. Insegnante: Daniela Aldini
Classe 4A (5A) presso scuola Ricchi. Insegnante: Donatella Balzani
Classe 4-5 (pluriclasse) presso scuola Muratori di Piavola. Insegnante: Claudia Gorini

Narrare Mercato Saraceno

Il progetto di durata biennale è dedicato alla raccolta della memoria della comunità e del territorio di Mercato Saraceno, in cui si utilizzano strumenti multimediali e mappe interattive online e archivi web con un approccio creativo.

Narrare Mercato Saraceno

Al laboratorio hanno partecipato bambine e bambini della scuola primaria e secondaria di primo grado di Mercato Saraceno e Piavola San Romano. Essi sono stati i protagonisti del laboratorio sia nella fase di raccolta che in quella di restituzione. Hanno imparato ad ascoltare i suoni ambientali del territorio, a riconoscerli, catalogarli e a registrarli. L’esperienza della raccolta dei suoni è stata determinante per attivare la loro curiosità e allenare la loro capacità di ascolto, che si è stabilita anche nell’incontro con alcuni testimoni narranti, di cui gli allievi hanno raccolto la storia di vita con registratore digitale e fotocamera. Le loro impressioni e le riflessioni sugli incontri con le persone di Mercato Saraceno e Piavola San Romano, ma anche con il fiume, la fontanella, le foglie, la pioggia e il traffico delle automobili si sono tradotte, grazie alla collaborazione e alla guida delle insegnanti, in elaborazioni visive, testuali e in una canzone rap. In seguito, le storie di vita raccolte sono state montate in videoclip focalizzati sull’ascolto della testimonianza orale. Queste storie e i suoni ambientali sono stati mappati e archiviati in Internet dove sono a disposizione di tutti.

Lo scopo del progetto era di creare, infatti, una mappa di Comunità ricca di contributi multimediali raccolti ed elaborati dagli stessi partecipanti: dalle memorie orali alla documentazione fotografica, storica, creativa, ai suoni, alle impressioni ed emozioni degli stessi allievi. Soprattutto per incentivare le relazioni tra generazioni diverse e raccontare un po’ del territorio di Mercato Saraceno. L’ambizione era di rappresentare sul piano etnografico, sonoro e creativo, almeno parzialmente, la complessità di un paesaggio culturale montano, forse meno visibile a occhi e orecchie distratte.

Tutto il materiale prodotto, insieme alla documentazione relativa allo svolgimento di questo percorso laboratoriale, sarà presentato all’interno della 12a Mostra del libro di Mercato Saraceno, sabato 31 ottobre 2015.

Narrare Mercato Saraceno

ARCHIVIO NARRARE MERCATO SARACENO
locandina presentazione pubblica: sabato 31 ottobre 2015 PDF
– pagina di presentazione RAD’ART Permanent Factory artists: Portobeseno 2014-2015
– archivio foto laboratorio Flickr.com
– archivio audiofoto Flickr.com
– archivio disegni #interpretazioni Flickr.com
– archivio componimenti poesie e racconti download .ZIP
– archivio audio Archive.org
– archivio video YouTube
mappa Mercato Saraceno con storie, suoni, interpretazioni

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Narrare Mercato Saraceno

Il Progetto The Rad’Art Project, gestito dall’Associazione Artéco, con sede a Mercato Saraceno (FC) – Località San Romano – Via Mulino di sopra, si prefigge la creazione di un centro permanente dedicato alla ricerca artistica contemporanea internazionale: arti visive, performative, scenico-coreografiche, video arte e ricerca sonora.

Portobeseno.it è un progetto culturale nato nel 2004 che si occupa di archivi multimediali 2.0, progetti artistici e laboratori creativi aventi per oggetto il territorio, il paesaggio e la memoria individuale e collettiva. I progetti traggono spunto da interviste narrative, ricerche etnografiche, laboratori didattici rivolti alle scuole, da riflessioni sulla memoria orale e sulla conoscenza concreta del territorio, dall’esplorazione dei paesaggi sonori, dalle loro possibili relazioni con il web attraverso lo sviluppo di cartografie virtuali, blog creativi, geoblog, progetti sociali per la Rete. Tali progetti confluiscono nel festival Portobeseno, viaggio tra fonti storiche e sorgenti web che produce spettacoli (dal teatro ai concerti di musica elettroacustica) e installazioni multimediali originali e innovative. Il festival Portobeseno propone inoltre riflessioni sui diritti d’autore, la condivisione creativa e sulla percezione del territorio tra reale e virtuale, dalla scoperta di un sentiero nei boschi alla navigazione virtuale offerta da Internet.

Narrare Mercato Saraceno
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Pianura ascoltata

Workshop di field recording e audio narrazioni
Per narrare Villafranca con i suoni
Villafranca di Verona
24 e 25 ottobre 2015

Pianura ascoltata

a cura di Davide Ondertoller e Sara Maino (Portobeseno )
con Associazione Culturale Contemporanea.Lab

patrocinato dal Comune di Villafranca di Verona
con il contributo di Fondazione Cis e Bando alle Ciance 2015

partner
ImpulsiAps
Giardino Magenta
Boskov
Associazione Volontaria Salvaguardia Ambientale

evento Facebook

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Il laboratorio introduce i partecipanti al metodo dell’ascolto attivo, ha lo scopo di ‘risvegliare’ l’udito e la capacità di ascolto, allenare l’attenzione e la concentrazione, stimolare la creatività, sviluppare la consapevolezza e la relazione. Dopo aver ascoltato attivamente i suoni del paesaggio, si passa alla loro registrazione, per rilevare le impronte sonore e ‘fotografare’ acusticamente i luoghi più rilevanti del territorio. In un secondo momento, si incontrano le storie delle persone: piccole esperienze etnografiche che hanno lo scopo di esplorare il luogo attraverso le voci di alcuni testimoni narranti. I documenti sonori risultanti dal workshop, attraverso un accurato lavoro di pre e post-produzione (elaborazione, progettazione, selezione, montaggio, archiviazione), saranno i risultati sonori di Pianura ascoltata.

Attraverso l’utilizzo di alcune tecniche per allenare la percezione sonora e di alcuni strumenti (registratori digitali, fotocamera, mappe web), compiremo un’esperienza guidata di riscoperta del territorio. I partecipanti apprenderanno alcune nozioni base di registrazione digitale, montaggio ed utilizzo di software open source.