Presentazione antologia poetica

Felice di fare parte di questo volume!

Nel Museo Casa Andriollo a Olle, frazione di Borgo Valsugana, una stanza è riservata ad Alice. A lei Supernova dedica questo libro curato da Lucia Guidorizzi con i contributi di: Isabella Albano, Antonella Barina, Anna Barutti, Gabriella Beber Bonvecchio, Adriana Bertoncin, Rocio Bolanos, Antonella Bontae, Francesca Ruth Brandes, Rosa Maria Campregher, Rosanna Cavallini, Marta Celio, Mariapia Coppola, Marinella Cossu, Brunamaria Dal Lago Veneri, Sabrina De Canio, Leila Falà, Silvia Favaretto, Fernanda Ferraresso, Fabia Ghenzovich, Giuliana Gilli, Laura Guadagnin, Lucia Guidorizzi, Anna Lombardo, Sara Maino, Nina Maroccolo, Nadia Martinelli, Anita Menegozzo, Martina Michieli, Marina Montagnini, Giulia Panetto, Marta Paolantonio, Cristina Pappalardo, Emanuela Parodi, Giorgia Pollastri, Vittoria Ravagli, Perla Lusete Rivera, Bruna Sartori, Annalisa Scialpi, Assunta Spedicato, Grazia Sterlocchi, Eleonora Stevanin, Gabriella Valera, Graziella Valera Rota, Marisol Vera Guerra, Serena Vestene, Sabrina Vian, Claudia Zaggia, Claudia Zironi.

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Rencontres Architecture Musique Ecologie

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20ièmes RENCONTRES ARCHITECTURE MUSIQUE ÉCOLOGIE
LOÈCHE VALAIS SUISSE / INSTITUT MUSIQUE ENVIRONNEMENT
IGNM /SOCIÉTÉ INTERNANIONALE DE MUSIQUE CONTEMPORAINE SECTION SUISSE VALAIS – 23 -27 août 2017

Mercredi 23 août 17h00

Remise du Prix Giuseppe Englert
Introduction aux Rencontres AME 2017
Présentation de l’installation de Richard Jean (Suisse) artiste

Mercredi 23 août Conférence 20h30

Sara Maino (Italie) artiste pédagogue
Un temps pour l’écoute. Pistes pédagogiques de l’environnement sonore aux histoires de vie

Sono stata invitata alla Ventesima edizione dei “Rencontres Architecture-Musique-Écologie RAME 2017” sotto la direzione di Pierre Mariétan, a Locèhe Valais- Leukerbad dove mercoledi 23 agosto alle ore 20.30 presento la conferenza dal titolo “Un temps pour l’écoute. Pistes pédagogiques de l’environnement sonore aux histoires de vie”. (Un tempo per l’ascolto. Sentieri pedagogici dal paesaggio sonoro alle storie di vita).
Il lavoro di scrittura mi è costato molta concentrazione, ma ne è valsa la pena per rimettere ordine nel lavoro di ricerca personale sul suono e sull’ascolto che mi ha condotto a una vera e propria poetica di Comunità, elaborata in più di quindici anni di lavoro creativo.

Presenterò diverse installazioni sonore che ho creato negli anni e soprattutto il lavoro di ricerca nell’ambito di portobeseno che svolgo con Davide Ondertoller dal 2005, le decine di laboratori condotti in Trentino e in diverse zone d’Italia, le migliaia di persone, di allievi, anziani, esperti, incontrate e intervistate, le centinaia di ore di registrazioni, di archivi digitali, di immagini scattate e cartografie di comunità finalizzate a uno storytelling condiviso e più consapevole.

Parlerò, tra gli altri, del progetto Come ti suona? una ricerca-azione che ho ideato sul territorio di sei Comuni nella Comunità Alto Garda e Ledro per il Piano Giovani Alto Garda e Ledro nel 2015, che ha prodotto un incredibile archivio di storie orali e suoni mappati; di Narrare Rovereto 2012-2015 (Narrare #brione Rovereto ; Narrare Borgo Sacco Rovereto #borgosacco ; Narrare Borgo Santa Maria Rovereto #borgosmaria ); del laboratorio “Le case delle storie“, realizzato a Besenello, Calliano e Volano (Italia) nel 2012, di “Narrare il territorio“, il format che ho creato con Davide e che esportiamo in tutta in Italia; di “Ascolto e invento Dro“, realizzato per Centrale FIES art work space nel 2016; e per ultimo, un lavoro sperimentale con le bambine e i bambini della Scuola materna di Padergnone, svolto quest’anno: “Dai suoni alle storie“, un percorso cominciato con l’ascolto di un luogo che si è concluso con una performance teatrale molto apprezzata, mostrando come dei piccoli di cinque anni si possono trasformare in novelli ricercatori-attori e artisti.

La montagna dal cuore di perla

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Venerdì 3 gennaio 2014 ore 18
Laboratorio Arte Grafica della Biblioteca Civica “G.Tartarotti”
Rovereto, corso Bettini 43

Autori: Marco Lando, Sara Maino, Michelangelo Spagnolli
Titolo: La montagna dal cuore di perla
Edizioni: Osiride 2013

Con la partecipazione di:

Maria Teresa Succi, sindaca di Terragnolo
Giovanni Vettorazzo, voce narrante
Matteo Franchini, musicista

video, Sara Maino (con fotografie di Luca Fornasa, Paolo Longo, Sara Maino)

Tempora et auris

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Invito_retro

MAG – Museo Alto Garda
Comune di Arco
Galleria Civica G.Segantini

Sara Maino. Tempora et auris
09.07|21.08.2011
Arco, Casa Collini
a cura di Giovanna Nicoletti

orario:
15.30-22
chiuso il lunedì, ingresso libero

inaugurazione
venerdi 8 luglio 2011 ore 18.30
Galleria Civica G. Segantini di Arco
via Segantini, 9

La video installazione “tempora et auris” di Sara Maino (Arco, 1970) si ispira alla stratificazione della memoria sonora espressa dai luoghi simbolo del Bosco Caproni di Arco: la falesia, dedicata all’arrampicata sportiva, e le cave di oolite, usate per l’estrazione della pietra dalla metà dell’Ottocento fino alla seconda metà del Novecento. Le impronte sonore udibili nell’installazione contraddistinguono tre epoche: il tempo in cui quel luogo era il fondale di un antico mare; l’epoca moderna, in cui il luogo era sfruttato per l’estrazione della pietra; l’epoca attuale, in cui al suono degli scalpellini è stato sostituito il suono degli attrezzi degli arrampicatori che lo usano come palestra di roccia.

MAPPA

Per dare modo a turisti e visitatori di conoscere e di esperire personalmente il luogo rappresentato nell’installazione, ho creato una mappa virtuale a loro disposizione e rintracciabile facilmente in Internet. All’interno della mappa relativa al Bosco Caproni, ho geo-referenziato fotografie e suoni che si riferiscono alle fasi del progetto di ripresa, attraverso l’applicazione SoundCloud per iPhone.
I navigatori più esperti potranno riascoltare i suoni raccolti direttamente nell’ambiente naturale seguendo l’indirizzo fornito sui depliant riportanti il progetto, la mappa, l’itinerario per arrivare al Bosco Caproni.

Il 10 luglio è prevista una passeggiata sonora dalla Galleria Civica G. Segantini di Arco fino al Bosco Caproni per esplorare l’ambiente sonoro del luogo. La passeggiata è condotta da Sara Maino e si avvale della collaborazione dello scalpellino Bruno Perini di Massone, esperto conoscitore delle cave.

Progetto di Sara Maino, 2008-2011

Il progetto (e il catalogo) su Ecosistema Urbano
Pagina del Comune di Arco (a cura dell’ufficio stampa)
Su Crushsite
Su Arte.go
Su Archiblog
Su Undo.net
Su Exibart

Presentazione ricerca

Agenzia provinciale per la protezione dell’ambiente
Settore informazione e monitoraggi
Villino Campi

INVITO

giovedì 25 marzo 2010 ad ore 16.30

alla  riapertura  stagionale del Villino Campi a Riva del Garda, che ospita l’edizione 2010 della mostra itinerante “Olivi a confronto”.
L’incontro  è  arricchito  dalla  presentazione  teatralizzata  della nuova pubblicazione
“Voci  di  Terra”
,  frutto  delle  ricerche  sulla  memoria individuale  e  collettiva  legata alla  coltivazione dell’olivo e alla produzione dell’olio nel territorio dell’Alto Garda
e della conca lacustre, condotte da Sara Maino

COMUNICATO STAMPA PAT

scarica la ricerca VOCI DI TERRA in pdf

Un melologo originale: pubblicato il CD Spostamento minimo

Dal 2000 ho iniziato una collaborazione con la pianista Pinuccia Gelosa. La nostra ricerca, volta a stabilire nuove relazioni tra poesia e suono (i testi sono originali e la musica creata per l’occasione) ha prodotto il CD SPOSTAMENTO MINIMO, pubblicato nel 2006 con il sostegno della Provincia Autonoma di Trento.

  

Guarda il video dell’omonima performance realizzata ad Arco il 15 giugno 2007 nell’ambito della rassegna Arco sotto le stelle.
VIDEO Spostamento minimo

 
“Frammenti di linguaggio ed arabeschi sonori che hanno il pregio di farci partecipare intuitivamente alla sintonia della finezza, della bellezza sul filo dell’anima».

dalla presentazione di PierAngelo Sequeri

 

Ricerca

Dal 2001 al 2005 ho appreso sul campo la metodologia auotbiografica applicata alla ricerca sulla memoria individuale e collettiva. L’opportunità mi è stata offerta da Beatrice Carmellini, una insegnante di Arco mentore di diversi giovani. La collaborazione ha fruttato il volume Il tempo dei sanatori ad Arco (1945-1975), edito dal Museo Storico in Trento nel 2005. Il libro è stato segnalato al XXXV Premio Itas del libro di Montagna ed è stato premiato alla XXIV edizione del Premio Gambrinus Fondazione Mazzotti nel 2006.