Sono stata invitata da Cosimo Colazzo e dall’Associazione culturale Piazza del mondo a portare una testimonianza sulle pratiche di “ascolto insieme” – dalla registrazione dei paesaggi di suoni alla raccolta di memorie di comunità – nell’ambito dell’esperienza con il progetto Portobeseno dal 2009 a oggi.
Martedì 25 ottobre 2022 Sala Multimediale Biblioteca Civica “G. Tartarotti” di Rovereto Terza sessione | Fare comunità | Modera Giuliana Adamo (Trinity College Dublin)
15:45 | Fernando Battista (Università Roma Tre) | Oltre i confini. Il corpo e la danzamovimentoterapia nei processi inclusivi interculturali
16:15 | Ada Manfreda (Università Roma Tre), Salvatore Colazzo (Università del Salento) | Ricerca educativa e innovazione sociale: l’esperienza della Summer School di Arti performative e community care
16:45 | Salvatore Colazzo (Università del Salento), Carlo Elmiro Bevilacqua (Fotografo) | Del restare, del partire: dinamiche delle piccole comunità nella prospettiva della globalizzazione
17:15 | Sara Maino (Multimedia artist, Portobeseno) | Audio: Rec! Pratiche dell’ascolto per un’immersione nel paesaggio umano e culturale della comunità
17:45 | Cosimo Colazzo (Conservatorio di musica Trento) | Arte e musica popolare. Il caso di Fernando Lopes-Graça
18:15 | Miguel Ángel Cuevas (Universidad de Sevilla) | Osservatorio tradizioni popolari, “Documenta” a Catania. In memoria di Peppe Di Maio
18:45 | Intervento video/musicale di Luigi Mengoli (Multimedia artist, etnomusicologo) | Cartoline sonore, paesaggi e memorie
Progetto Manifattura
giovedì 9 giugno 2016
• “Portobeseno, narrazione del territorio. Un percorso lungo oltre 10 anni fatto da buone pratiche e riuso”. A cura di Davide Ondertoller e Sara Maino
NARRARE #brione_rovereto
tra suoni, ascolti, storie ed incontri con la gente
progetto di Davide Ondertoller e Sara Maino
…incontrare mondi, ascoltare suoni e storie, condividere saperi, creare visioni…
Il progetto si rivolge a giovani adolescenti, preadolescenti, adulti ed anziani della comunità del quartiere Brione di Rovereto.
Si configura come una attività di ricerca e raccolta di suoni e di storie caratterizzanti luoghi particolarmente significativi.
Lo scopo è quello di formare bambini e ragazzi a narrare creativamente il territorio con le tecnologie multimediali contemporanee (registratori digitali, fotocamere, mappe web interattive, social network ed eventi pubblici) attivando azioni collettive intergenerazionali.
Il progetto si focalizza in primo luogo sul rafforzamento della capacità di ascolto. La raccolta di testimonianze e di suoni ambientali, infatti, viene realizzata prettamente in audio.
Cioè, sottende l’idea di una forte messa in gioco individuale che, però, diviene, attraverso l’ascolto e la pratica della raccolta, attraverso gli incontri con la gente e la creazione, il ripensamento, l’elaborazione, azione collettiva.
Si impara anche e soprattutto a lavorare in gruppo.
Finalità del progetto:
rafforzare una cultura dell’ascolto e della condivisione sociale per incentivare le relazioni
creare occasioni di incontro e di avvicinamento tra generazioni per una crescita collettiva
scoprire una nuova semantica per valorizzare la nostra storia e aprirsi ad un confronto più maturo con l’esterno
raccontare la vita con le nuove tecnologie ed i media in modo creativo, consapevole e responsabile realizzando degli archivi interattivi sul web
innovare l’offerta culturale attraverso l’utilizzo di archivi sonori condivisi e senza diritto d’autore
per raccontare, in un percorso tra immagini, parole, suoni ed emozioni, il dramma della Grande Guerra e di tutti i conflitti.
Dopo una prima presentazione tra vicende e territori, le letture di Sara Maino accompagnate dalle ballate dei Paddy’S Garden porteranno al suono universale della Campana Dei Caduti.
A seguire: rinfresco.
Notte Verde Rovereto
sabato 31 maggio 2014
ore 16.00 – 17.00 – 18.00
Cortile Urbano (Piazzale dell’Università in via Roma), Rovereto
Bella d’olivo rigogliosa pianta spettacolo teatrale didattico ambientale con il coinvolgimento attivo del pubblico
e degustazione finale di olio extravergine di oliva del Garda DOP
con Sara Maino (attrice) e Luminita Evy Dirlosan (musicista)
testo e regia di Rosamaria Maino
Compagnia Teatro per Caso
Un’attrice e una musicista, Voce di Terra e Voce d’Aria narrano la vita e le virtù dell’olivo
in cinque azioni sceniche, in cui lo spettatore diviene di volta in volta contadino, poeta, assaggiatore.
ESPOSIZIONE
NARRARE #borgosacco
dal 14 al 17 maggio 2014
mercoledì – venerdì orario 16-19
sabato orario 10-12 e 14-19
chiesa di San Nicolò
Piazza Fabio Filzi – Sacco di Rovereto
La classe IV Design del Liceo Fortunato Depero di Rovereto è stata coinvolta durante lo scorso inverno in un progetto di raccolta e mappatura dei suoni e delle storie di Sacco.
Gli studenti, dotati di registratori e cuffie, hanno ascoltato il paesaggio sonoro e raccolto diverse testimonianze orali rilasciate da anziani, artigiani e residenti. Lo scopo è quello di raccontare un luogo attraverso il metodo dell’ascolto attivo, rilevandone i cambiamenti sociali, le storie peculiari, con una particolare attenzione alla dimensione sonora del paesaggio.
Gli allievi del Liceo Depero hanno restituito l’esperienza degli incontri laboratoriali con creazioni, disegni, testi e progetti di design. Questi elaborati e il materiale raccolto (suoni, interviste, fotografie) sono confluiti in una mappa consultabile nell’archivio web di Portobeseno.
I lavori degli studenti saranno esposti in mostra presso l’antica chiesa di San Nicolò a Sacco dal 14 al 17 maggio 2014, dove sarà possibile approfondire l’esperienza laboratoriale e conoscere l’archivio e la mappa web.
Progetto e laboratorio “Narrare Borgo Sacco” a cura di Sara Maino e Davide Ondertoller.
evento promosso e sostenuto da
Comune di Rovereto – Assessorato alla Contemporaneità
Portobeseno
in collaborazione con
Circoscrizione Sacco – San Giorgio
Liceo Fortunato Depero Rovereto
OM officina movimento – CDM Rovereto
Luca Valduga, Raffaele Macrì, Luigi Volani
abitanti di Sacco
SPETTACOLO
INTERNO SACCO VISTA ADIGE
16 maggio 2014
ore 20
Ponte di Sacco, via Liberta’
Rovereto
Nella serata del 16 maggio l’appuntamento è dalle 20 alle 23 al centro del ponte vecchio di Sacco: allestito come un salotto buono ospiterà alle ore 21 l’esplorazione dinamica di OM officina movimento – con musica eseguita dal vivo (elettro/acustica e voce) in un’atmosfera densa di suoni e voci raccolti durante il laboratorio “Narrare Borgo Sacco” con il Liceo Depero.
Apre e chiude l’evento il paesaggio sonoro elettroacustico di P o P _ X.
Durante la serata sarà possibile visitare presso la chiesa di S.Nicolò l’esposizione NARRARE #borgosacco, restituzione creativa dell’omonimo laboratorio di scoperta e registrazione dei suoni e della memoria orale di Sacco in collaborazione con il Liceo Depero di Rovereto e l’Assessorato alla Contemporaneità del Comune di Rovereto.
ideazione e coreografia_Gloria Potrich
Musiche originali eseguite dal vivo_Guido Girardi (tastiere e live electronic)_Mattia Benuzzi (batteria e live electronics)
Voce_Marina Zampa
con Stefano Bussolon, Susanna Caldonazzi, Erica Cappelletti, Carlotta Cocco, Sara Filippi, Simonetta Giorgetti, Alessandra Lanfredi, Luanna Molinari, Karen Pedrotti, Giulia Tomasoni, Cinzia Venturelli, Paolo Vicentini.
Thanks to CDM Rovereto & Salotto Boys
In collaborazione con Portobeseno – progetto Narrare Borgo Sacco
OM officina movimento
Performance caratterizzate dal legame stretto con la musica dal vivo con i linguaggi della Danza Classica e della Danza contemporanea come sintesi tra Danza Africana, Contact Improvvisation, Tecniche contemporanee performative e fisiologia del movimento.
Una danza dove il movimento è l’apparire sensibile dell’idea e la sua evoluzione.
sabato 14 e domenica 15 dicembre 2013
Sala conferenze
Palazzo Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto
Piazza Rosmini 5 Rovereto
ComunicARTI. Comunicare l’arte, l’arte di comunicare.
Incontri d’arte che diventano intrattenimento, aperti a tutti con un nuovo format interattivo, dinamico e informale
L’evento, ideato da Trentino Eventi&Turismo in collaborazione con Trentino Network Donna, sarà un’occasione di contatto e confronto fra pubblico, artisti ed esperti, unica nel suo genere, grazie alle modalità di approccio alle varie forme di arte e comunicazione con caffè dibattiti, aperitivi artistici, mostre, laboratori, installazioni collettive e spettacoli.
presentazione delle installazioni:
– microstorie dal paesaggio 2009
– narrare il territorio 2011
– #borgosmaria 2013
– le case delle storie 1/2013
I progetti di Portobeseno sul tema della Memoria Orale sono legati a due fondamentali aspetti: il lavoro di ricerca sul campo e la sua restituzione alla comunità attraverso la creatività.
Da quattro anni il progetto Portobeseno organizza laboratori rivolti ai bambini e alle bambine delle Scuole primarie di Besenello, Calliano e Volano, con la collaborazione dell’Istituto Comprensivo Alta Vallagarina, durante i quali gli allievi incontrano le persone anziane nei luoghi significativi della Comunità. Le testimonianze vengono raccolte dagli allievi in un clima disteso e stimolante, con la massima partecipazione degli insegnanti e dei testimoni narranti. Sono storie caratterizzanti l’Alta Vallagarina raccontate dalla viva voce dei suoi abitanti e interpretate, in seguito, dai bambini con disegni e componimenti letterari.
I laboratori tengono in grande considerazione l’aspetto sonoro della relazione con le persone e l’ambiente: dalla memoria orale, attraverso cui si esprime il testimone narrante, ai suoni del paesaggio. Passeggiate sonore ed esperienze sensoriali mirate sono strumenti propedeutici per riavvicinare gli allievi alla dimensione naturale del paesaggio ed allenare la loro attenzione, la concentrazione e l’ascolto.
Dal 2009 tutti gli incontri vengono documentati, raccolti ed archiviati nel portale Internet di Portobeseno, con una sezione specialmente dedicata alle storie dell’Alta Vallagarina.
Nel sito Internet si trovano diverse Interviste narrative, fotografie, suoni ambientali, mappe storiche e contemporanee, racconti, video.
Le installazioni esposte all’Urban Center, create negli anni, costituiscono lo strumento operativo, tangibile ed immediato per restituire memorie e suoni territoriali. Attraverso le installazioni multimediali le testimonianze delle persone e le creazioni degli allievi, che arricchiscono il panorama delle storie raccolte, rientrano in circolazione nel “corpo” della comunità.
Gli obiettivi legati alla creazione delle installazioni di Portobeseno, e quindi alla restituzione delle memorie, sono:
– valorizzare l’ascolto come fonte di arricchimento
– creare una fonoteca di storie, testimonianze di vita
– utilizzare nuove tecniche di trasmissione orale
– stimolare l’interazione tra generazioni
– costruire storie collettive attraverso la narrazione di storie individuali
La mostra multimediale di Portobeseno all’Urban Center di Rovereto dal 23 al 29 settembre 2013
mercoledì 25 settembre
ore 18-23
Circolo Operaio Santa Maria ELETTRO SANTAMARIA
musica elettronica e suoni ambientali
dj set e composizioni elettroacustiche: Bisquit Bisquit, Gio_Venale, Marco Galvagni, Kenny Whiterussian, Lorenzo Zanghielli
live audio: Michele Moretti
live visual: Hyper!Ion
Dj-set e composizioni elettroacustiche affiancati da interventi sonori composti da interviste audio e suoni ambientali raccolte in zona borgo Santa Maria. I suoni sintetici dell’elettronica si mescolano con le registrazioni ambientali locali, le proiezioni di Hyper!Ion uniscono elaborazioni grafiche con immagini catturate nel web e riprese dinamiche del territorio.
giovedì 26 settembre
ore 17
Urban Center Rovereto #borgosmaria MEMORIA RETI TERRITORIO
conferenza e presentazione di progetti web
– La memoria del territorio: il portale arvaliastoria.it (aprire gli archivi a Internet: opportunità o rischio?) – Antonello Anappo
– Raccogliere memoria orale, raccogliere suoni, narrare il territorio: l’archivio web di portobeseno.it – Davide Ondertoller, Sara Maino
– Modalità concrete di utilizzo del web per scopi sociali, piattaforme di collaborazione, nuovi modi per organizzarsi e agire nel territorio – Giancarlo Sciascia Fondazione Ahref
– Mappe e condivisione libera dei saperi del territorio – Maurizio Napolitano Fondazione Bruno Kessler
venerdi’ 27 settembre
ore 18
ritrovo Piazza Podestà, Municipio Rovereto PASSEGGIATA URBANA
prenotazione obbligatoria, massimo 25 persone
E’ con l’orecchio che contempleremo l’ambiente che ci circonda. Una semplice passeggiata diventa l’occasione per scoprire aspetti del paesaggio urbano che passano spesso inosservati. Il paesaggio sonoro e le sue qualità ci influenzano, sebbene non ne siamo del tutto consapevoli. Desideriamo portare l’attenzione sull’udito, per scoprire insieme i suoni che ci accompagnano nella quotidianità. Un’occasione per imparare ad ascoltare, dentro e fuori di noi.
Iscrizioni mob 392 3248514 – festival@portobeseno.it
a seguire solo per i partecipanti alla passeggiata sonora:
HOLO LAPTOP ENSEMBLE
concerto di musica elettroacustica
a cura di Concrete Bologna Elettroacustica
concerto riservato ai partecipanti della passeggiata sonora
HOLO è un ensemble di laptop ispirato dagli studi di Konrad Lorenz sulla comunicazione nel mondo animale. L’ensemble non si avvale di alcuna direzione esterna, ogni componente del gruppo è coinvolto attivamente nella conduzione musicale delle performance formulando in tempo reale proposte sonore che possono essere accettate, imitate o contrastate dagli altri membri dell’ensemble. Sulla base di questo continuo scambio di proposte e risposte, vengono prodotte forme musicali aperte in continua evoluzione, controllate da una mente collettiva, che produce suono e si costituisce attraverso il suono.
Musicisti: Luigi Mastandrea, Andrea Pelati, Bisquit Bisquit, Gio_Venale, Marco Galvagni, Kenny Whiterussian, Lorenzo Zanghielli
Portobeseno è curato da Davide Ondertoller e Sara Maino