ASCOLTARE ALBERI Progetto di riappropriazione affettiva degli alberi del parco attraverso un percorso di risveglio sensoriale e di conoscenza degli esseri arborei con l’ascolto. Durata: trenta minuti
A cura di Sara Maino curiosa esperta di ecologia sonora e artista
Ed eccoci finalmente in partenza per questa nuova avventura! Che privilegio poter lavorare con due artisti e professionisti come Francesco Niccolini e Saverio La Ruina. Dal 28 maggio al 6 giugno sarò in residenza teatrale a Montagne Racconta con le mie due colleghe Maddalena Vodola e Antonella Anto Vanzo. Siamo infatti state selezionate per partecipare al laboratorio di narrazione 2021, dove svilupperemo il nostro nuovo progetto teatrale. Ricordate? Ne avevamo dato un’anticipazione a marzo. La nuova produzione è sostenuta da La Voce delle Donne di Cavalese.
Il laboratorio “Ascolto e invento” realizzato con due classi IV della scuola primaria di Volano è diventato un progetto dal titolo “Chiaroscuro – liberi dalla paura” selezionato dal 36° Festival nazionale ed europeo di Teatro ragazzi di Marano sul Panaro (MO) Un video e una serie di tracce audio sono presentate in anteprima al festival di Marano (MO) dedicato al Teatro Ragazzi.
Progetto di Sara Maino – produzione portobeseno 2021 – grazie al finanziamento del Comune di Volano e della Cassa Rurale Alta Vallagarina Lizzana, in collaborazione con i docenti dell’Istituto Comprensivo Alta Vallagarina.
Nel Museo Casa Andriollo a Olle, frazione di Borgo Valsugana, una stanza è riservata ad Alice. A lei Supernova dedica questo libro curato da Lucia Guidorizzi con i contributi di: Isabella Albano, Antonella Barina, Anna Barutti, Gabriella Beber Bonvecchio, Adriana Bertoncin, Rocio Bolanos, Antonella Bontae, Francesca Ruth Brandes, Rosa Maria Campregher, Rosanna Cavallini, Marta Celio, Mariapia Coppola, Marinella Cossu, Brunamaria Dal Lago Veneri, Sabrina De Canio, Leila Falà, Silvia Favaretto, Fernanda Ferraresso, Fabia Ghenzovich, Giuliana Gilli, Laura Guadagnin, Lucia Guidorizzi, Anna Lombardo, Sara Maino, Nina Maroccolo, Nadia Martinelli, Anita Menegozzo, Martina Michieli, Marina Montagnini, Giulia Panetto, Marta Paolantonio, Cristina Pappalardo, Emanuela Parodi, Giorgia Pollastri, Vittoria Ravagli, Perla Lusete Rivera, Bruna Sartori, Annalisa Scialpi, Assunta Spedicato, Grazia Sterlocchi, Eleonora Stevanin, Gabriella Valera, Graziella Valera Rota, Marisol Vera Guerra, Serena Vestene, Sabrina Vian, Claudia Zaggia, Claudia Zironi.
Laboratorio di ecologia acustica e arte dell’ascolto A cura di Sara Maino Esperta del Centro Studi Judicaria
Istituto Comprensivo Tione Scuola primaria di Tione Classi IV A e IV B Insegnante Manuela Muraglia a.s. 2020-21
L’educazione all’ascolto della musica e della parola passa attraverso un percorso di allenamento, attenzione e riconoscimento di quelli che sono gli stimoli sonori dell’ambiente: essi sono lo spunto per narrare la propria esperienza di esplorazione del contesto e per fondare la memoria, individuale e collettiva. Noi tutti costruiamo nel tempo il nostro paesaggio sonoro, il gusto musicale e il saper ascoltare l’altro e la sua comunicazione: educare quindi all’ascolto ha una forte valenza formativa, costituisce un obiettivo didattico non solo disciplinare, ma anche creativo.
Laboratorio di ecologia acustica e arte dell’ascolto A cura di Sara Maino Esperta del Centro Studi Judicaria
Istituto Comprensivo Il Chiese Scuola primaria di Storo Classi II A e II B Insegnante Daniele Sarcletti a.s. 2020-21
L’educazione all’ascolto della musica e della parola passa attraverso un percorso di allenamento, attenzione e riconoscimento di quelli che sono gli stimoli sonori dell’ambiente: essi sono lo spunto per narrare la propria esperienza di esplorazione del contesto e per fondare la memoria, individuale e collettiva. Noi tutti costruiamo nel tempo il nostro paesaggio sonoro, il gusto musicale e il saper ascoltare l’altro e la sua comunicazione: educare quindi all’ascolto ha una forte valenza formativa, costituisce un obiettivo didattico non solo disciplinare, ma anche creativo.
Laboratorio di ecologia acustica e arte dell’ascolto A cura di Sara Maino Esperta del Centro Studi Judicaria
Istituto comprensivo Giudicarie Esteriori Scuola primaria di Fiavé Classe IV Insegnante Gabriella Martinelli a.s. 2020-21
L’educazione all’ascolto della musica e della parola passa attraverso un percorso di allenamento, attenzione e riconoscimento di quelli che sono gli stimoli sonori dell’ambiente: essi sono lo spunto per narrare la propria esperienza di esplorazione del contesto e per fondare la memoria, individuale e collettiva. Noi tutti costruiamo nel tempo il nostro paesaggio sonoro, il gusto musicale e il saper ascoltare l’altro e la sua comunicazione: educare quindi all’ascolto ha una forte valenza formativa, costituisce un obiettivo didattico non solo disciplinare, ma anche creativo.
Laboratorio di ecologia acustica e arte dell’ascolto A cura di Sara Maino Esperta del Centro Studi Judicaria
Istituto comprensivo Valle dei Laghi Dro Scuola primaria di Terlago Classe IV Insegnante Monica Miorelli a.s. 2020-21
L’educazione all’ascolto della musica e della parola passa attraverso un percorso di allenamento, attenzione e riconoscimento di quelli che sono gli stimoli sonori dell’ambiente: essi sono lo spunto per narrare la propria esperienza di esplorazione del contesto e per fondare la memoria, individuale e collettiva. Noi tutti costruiamo nel tempo il nostro paesaggio sonoro, il gusto musicale e il saper ascoltare l’altro e la sua comunicazione: educare quindi all’ascolto ha una forte valenza formativa, costituisce un obiettivo didattico non solo disciplinare, ma anche creativo.
Laboratorio di ecologia acustica e arte dell’ascolto A cura di Sara Maino Esperta del Centro Studi Judicaria
Istituto comprensivo Il Chiese Scuola primaria di Pieve di Bono-Prezzo Classi II A/B, IV A/B, V Insegnanti Graziella Artini, Maria Giovanna Battocchi, Ornella Passardi a.s. 2020-21
L’educazione all’ascolto della musica e della parola passa attraverso un percorso di allenamento, attenzione e riconoscimento di quelli che sono gli stimoli sonori dell’ambiente: essi sono lo spunto per narrare la propria esperienza di esplorazione del contesto e per fondare la memoria, individuale e collettiva. Noi tutti costruiamo nel tempo il nostro paesaggio sonoro, il gusto musicale e il saper ascoltare l’altro e la sua comunicazione: educare quindi all’ascolto ha una forte valenza formativa, costituisce un obiettivo didattico non solo disciplinare, ma anche creativo.